La storia della capra di Giovanni il bello
Piccola Fata
Ciao bambini!
Ecco qui la traduzione in italiano della storia che ci ha raccontato Giada in piemontese, speriamo che vi piaccia…
Una volta gli animali erano tutti amici e vivevano assieme nella foresta. Qui viveva anche il lupo che, un giorno tornando nella sua tana vide due occhi all’interno. “Chi sei? Vieni fuori!” disse.
“Io sono la capra di Giovanni il bello e ho più corna che pelle e se vengo ti infilzo” rispose la voce. Il lupo sentendo queste parole si spaventò e andò a chiedere aiuto al leone . “Amico leone, tu che sei il re della foresta, mi puoi aiutare?” chiese. “Ma certo, andiamo!” rispose il leone. Una volta davanti alla tana del lupo il leone disse: “Chi sei tu lì dentro? Esci subito dalla tana del mio amico. Io sono il leone, il re della foresta e ti posso spazzare via con un ruggito!”
“Io sono la capra di Giovanni il bello e ho più corna che pelle e se vengo ti infilzo” rispose la voce all’interno. Anche il leone sentendo queste parole si spaventò e scappò via. Allora il lupo chiese aiuto all’elefante. “Amico elefante, mi puoi aiutare tu che sei così grosso?” chiese il lupo. “Sì amico, lo faccio uscire io” rispose. Una volta davanti alla tana l’elefante disse: “ Esci tu o ti schiaccio con una zampa!”
“Io sono la capra di Giovanni il bello e ho più corna che pelle e se vengo ti infilzo” disse la voce. Anche l’elefante ebbe paura e se ne andò. Il lupo cominciò a piangere fino a che non arrivò il grillo . “Cosa succede?” chiese. “Qualcuno è dentro alla mia tana e ora non vuole più venir fuori” rispose. “Ti aiuto io” disse il grillo. “Tu, che sei così piccolo?” disse il lupo. “Fammi provare” rispose il grillo. L’animale dentro alla tana vedendo il lupo disse: “Io sono la capra di Giovanni il bello e ho più corna che pelle e se vengo ti infilzo” e il grillo rispose: “E io sono il grillo dalla gamba storta, se non vieni fuori viva verrai fuori morta!” Sentendo quelle parole la capra si spavento e scappo a gambe levate. Il lupo si stupì della scena che vide e ringraziò il grillo per il suo lavoro.
La Piccola Fata